Lettera del superiore settembre 2011

Lettera agli Ex alunni ed amici laici

LAICI CONSACRATI NEL FUTURO DELL’OPERA

Il mio pensiero riguardante il futuro dei laici dell’Opera don Folci

Ai Carissimi Amici
dell’ASSOCIAZIONE “ EX ALUNNI E AMICI dell’opera Don Folci”
e della ONLUS Volontari per l’Opera Don Folci

Penso a voi laici, amici e amiche dell’Opera che potreste far parte, con la vostra specifica
vocazione e missione della Famiglia dell’Opera che attualmente comprende la Congregazione
delle Suore Ancelle di Gesù Crocifisso e la Società di Vita Apostolica dei Sacerdoti di Gesù
Crocifisso ( noi sacerdoti vorremmo che il vescovo di Como firmasse le Nuove costituzioni per
fare questo passaggio: dall’Associazione alla Società).

La famiglia dell’Opera potrebbe fin da subito (basterebbe che alcuni di voi siano disponibili!)
essere allargata a Laici, cioè a uomini e donne singoli, a coppie di sposi che intendono vivere
la loro vita consacrandosi al Signore (mediante una promessa) per essere a servizio dell’ideale
sacerdotale di Don Folci, con questi scopi:

• per la propria santità di laici impegnati nel mondo, vivendo il sacerdozio comune dei
• fedeli ricevuto nel giorno del battesimo ;
• per la santità dei sacerdoti (che hanno ricevuto il sacerdozio ministeriale);
• per la santità dei chiamati al sacerdozio o alla vita consacrata.

Il tutto in linea con l’ideale di don Folci che voleva preti e laici santi a al servizio della Chiesa
universale.

Tutto questo come è possibile?
Attraverso una promessa di vivere il carisma di don Folci con questi impegni:

1. offerta ogni giorno della vita per la santità del clero;
2. preghiera quotidiana in famiglia per le vocazioni sacerdotali e religiose;
3. collaborazione attiva e fattiva con i sacerdoti della propria parrocchia;
4. fondazione e animazione di un gruppo di preghiera in parrocchia per le vocazioni;
5. disponibilità ad aiuto volontario all’Opera;
6. partecipazione annuale agli esercizi spirituali o alle giornate di spiritualità organizzati appositamente dai sacerdoti e Suore dell’Opera;
7. partecipazione alla Assemblea annuale a Valle di Colorina;
8. disponibilità ad essere ministri straordinari dell’Eucarestia;
9. aperti ad accogliere il dono della “vocazione” al Diaconato Permanente.

Don Angelo Magistrelli
Superiore dell’Opera
Milano, 15 settembre 2011